sabato 10 febbraio 2024

ABECEDARIO LITURGICO - «OSANNA!»

 

ABECEDARIO LITURGICO - «OSANNA!»




OSTA

Osanna (latino «osanna», Koinè «ὡσαννά»hōsanná) deriva dall'ebraico הושענא "Hoshana", col significato di aiutaci, salvaci, ed è la forma abbreviata dell'aramaico hôšî‘â-nā הושע נא‎, che significa "salvaci (riscattaci), Salvatore".

È una parola usata in alcuni canti di lode, in particolare in occasione della Domenica delle Palme. Ha origini ebraiche. Secondo la narrazione evangelica, mentre Gesù entra a Gerusalemme, la folla grida: "Osanna al Figlio di Davide! Benedetto colui che viene nel nome del Signore! Osanna nei luoghi altissimi!"  (Matteo 21,9).

Osanna viene spesso considerata una dichiarazione di lode, simile ad alleluia, ma è in realtà un'invocazione di salvezza. Le radici ebraiche di questa parola si trovano nel Salmo 118,25:

 אָנָּ֣א יְ֭הוָה הוֹשִׁ֘יעָ֥ה נָּ֑א אָֽנָּ֥א יְ֝הוָ֗ה הַצְלִ֘יחָ֥ה נָּֽא

Ti preghiamo, Signore: dona la salvezza!
Ti preghiamo, Signore: dona la vittoria!

che significa: "Deh, o Dio, soccorrici ora". Le radici ebraiche yasha ("liberare/salvare") ed anna ("pregare, implorare") si combinano per formare la parola "Osanna". Letteralmente, Osanna significa "Ti imploriamo di salvarci!" o "per favore, liberaci!"

Dunque, mentre Gesù percorreva Gerusalemme a dorso di asina, le folle avevano perfettamente ragione a gridare "Osanna!" Stavano riconoscendo Gesù come loro Messia, come si evince dal titolo "Figlio di Davide". La loro era un'invocazione di salvezza e una presa di coscienza che Gesù è il Salvatore.

In seguito, quel giorno, Gesù si trovava nel tempio, ed i bambini presenti tornarono ad urlare, "Osanna al Figlio di Davide!" (Matteo 21,14-14).

14Gli si avvicinarono nel tempio ciechi e storpi, ed egli li guarì. 15Ma i capi dei sacerdoti e gli scribi, vedendo le meraviglie che aveva fatto e i fanciulli che acclamavano nel tempio: "Osanna al figlio di Davide!", si sdegnarono, e gli dissero: "Non senti quello che dicono costoro?". Gesù rispose loro: "Sì! Non avete mai letto:

Dalla bocca di bambini e di lattanti
hai tratto per te una lode
?".


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