Chiesa e monastero dell'invenzione della Santa Croce Campese
Il monastero fu fondato da Ponzio di Melgueil, ex abate di Cluny, nel 1124. In
un punto chiave per il controllo dell'accesso alla sponda destra del Canale di
Brenta.
Ponzio costruì anche un ponte sulla Brenta. Ciò che rimane dell'antico complesso
monastico si presenta nell'aspetto assunto dopo le varie ristrutturazioni operate
in diversi momenti storici partendo dalla fine del sec. XV fino ai giorni
nostri.
Il monastero fu per molti secoli il più importante centro religioso, culturale ed
economico del Canale di Brenta.
Il territorio del monastero comprendeva la destra Brenta da Cismon a Sarson con
la montagna di Forza, Valstagna, Oliero, Campolongo e, sulla sinistra del fiume,
l'Ospitale di San Marco del Cismon.
Fin dal 1800 è monumento nazionale.
Sia all'interno che all'esterno il complesso monastico offre la possibilità di
visitare pregevoli elementi artistici, architettonici, e paesaggistici, di spiccato interesse
storico e culturale.
Interessanti da visitare oltre alla chiesa sono il chiostro, la Casa Canonica e
non per ultima la Tomba di Teofilo Folengo.
(Prof. Angelo Chemin)
Nessun commento:
Posta un commento