C’è un tempo dell’attesa che sa di silenzio e di sogno, un tempo in cui le parole si fanno culla, e la luce nasce dentro le pieghe dell’invisibile.
Sabato 29 novembre 2025, alle ore 16.00, nel cuore raccolto del Monastero di Campese, prende vita un incontro speciale: la presentazione del libro Il Bambino della Promessa di Cristina Bellemo, edito da Edizioni Messaggero Padova.
Un pomeriggio di letture, musica e immagini, dove la parola si intreccia al suono dell’arpa di Letizia Pellanda, e lo sguardo si apre su quella soglia misteriosa dove tutto comincia.
A introdurre l’autrice sarà Roberta Peruzzo, in un dialogo che invita ad ascoltare non solo con le orecchie, ma con il cuore.
“In principio era il velo del tutto che era sempre” — recita la citazione che accompagna il manifesto.
Dentro questo velo, nel respiro della storia, cresce un bambino promesso, immagine di speranza e di luce che attraversa i secoli e si rinnova ogni volta che la vita si fa dono.
L’incontro è un invito a fermarsi, ad abitare l’attesa, a riscoprire la bellezza del mistero che si compie nel silenzio.
Nel luogo accogliente e intriso di spiritualità del Monastero di Campese, le parole di Cristina Bellemo — da sempre capaci di custodire la poesia dell’umano — diventano un cammino verso l’interiorità, una piccola annunciazione per ciascuno.
Ingresso libero
Un appuntamento da vivere come una carezza di luce alle soglie dell’Avvento, dove ogni parola è promessa e ogni suono è preghiera.
Cristina BELLEMO vive a Bassano del Grappa, a pochi passi dal fiume Brenta. Giornalista e autrice, ha pubblicato con diversi editori libri che sono stati tradotti in una ventina di Paesi nel mondo. Laureata in lettere classiche, è sin da bambina appassionata delle parole. Ama incontrare i lettori e le lettrici. Nel 2021 ha ricevuto il premio Andersen come miglior scrittrice.


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