martedì 15 febbraio 2022




SIATE MISERICORDIOSI

Martedì 15 febbraio 2022 - Lectio gruppo Sicomoro 

Si accende un lume e/o un bastoncino di incenso, l’icona del Sicomoro, un piccolo pacchetto regal        

PREPARAZIONE ALL’ASCOLTO

Ci prepariamo percependo la presenza personale e ci sintonizziamo con il Noi della fraternità riunita. Facciamo un breve rilassamento ad occhi chiusi ascoltando il proprio respiro per lasciare andare le stanchezze del giorno e ci focalizziamo sul qui ed ora con il desiderio di accogliere insieme: “

LA PRESENZA DI DIO

GUIDA

Oggi, qui ,

adesso, seduto in rilassamento,

ascolto il flusso del respiro

che mi porta al centro

del mio essere.

Riuniti insieme

apriamo il cuore e i sensi

per accogliere il balsamo della tua Parola:

Siamo alla tua presenza, o Dio.


INVOCAZIONE DELLO SPIRITO SANTO


  • Lo Spirito sta alla nostra porta e bussa:
  • Lasciami entrare per ritrovare la vita che hai perduto vivendo, la saggezza che hai perduto sapendo
  • Lasciami entrare a benedire il peccato, la vanità, il rimorso e la tristezza, a benedire il tuo spirito e la tua carne offesa
  • Lasciami entrare a cercare nel tuo silenzio la tua coscienza sepolta, il tuo sospiro amaro
  • Lasciami entrare e passare nel cuore di tutti i tuoi tormenti, perché tu ritorni a volere davvero quello che lo spirito sogna
  • Lasciami entrare a mendicare un po’ di pane nella tua stanza senza fuoco. Riscoprano i tuoi occhi la luce che ha il mio volto. (Luigi Verdi) 

 Dal Vangelo secondo Luca  (6, 27-38)

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:

"A voi che ascoltate, io dico: amate i vostri nemici, fate del bene a quelli che vi odiano, benedite coloro che vi maledicono, pregate per coloro che vi trattano male. A chi ti percuote sulla guancia, offri anche l'altra; a chi ti strappa il mantello, non rifiutare neanche la tunica. Da' a chiunque ti chiede, e a chi prende le cose tue, non chiederle indietro.

E come volete che gli uomini facciano a voi, così anche voi fate a loro. Se amate quelli che vi amano, quale gratitudine vi è dovuta? Anche i peccatori amano quelli che li amano. E se fate del bene a coloro che fanno del bene a voi, quale gratitudine vi è dovuta? Anche i peccatori fanno lo stesso. E se prestate a coloro da cui sperate ricevere, quale gratitudine vi è dovuta? Anche i peccatori concedono prestiti ai peccatori per riceverne altrettanto. Amate invece i vostri nemici, fate del bene e prestate senza sperarne nulla, e la vostra ricompensa sarà grande e sarete figli dell'Altissimo, perché egli è benevolo verso gli ingrati e i malvagi.

Siate misericordiosi, come il Padre vostro è misericordioso.

Non giudicate e non sarete giudicati; non condannate e non sarete condannati; perdonate e sarete perdonati. Date e vi sarà dato: una misura buona, pigiata, colma e traboccante vi sarà versata nel grembo, perché con la misura con la quale misurate, sarà misurato a voi in cambio".

Parola del Signore

IMMAGINO

 

GUIDA

Immaginandoci seduti in riva al lago

immergiamoci in ascolto attento.

Così Gesù parla oggi ad ognuno di noi.

Focalizziamo la nostra attenzione su una delle forti esortazioni appena ascoltate.

Cosa immagino, come mi vedo nella scena, cosa mi evoca?

“A voi che ascoltate io dico”: amate,… fate del bene, … benedite,… pregate,… siate misericordiosi, … non giudicate …, non condannate …, perdonate… 


MEDITO

Ci lasciamo interpellare dalla Parola anche personalmente: quale volto di Dio scopro?

Cosa dice a me, oggi alla mia vita, nelle relazioni quotidiane? Cerco di fare emergere alcuni versetti che serberò interiormente come guida-e faro per la vita.

Scegliere di non contro-reagire mostrando la propria ferita , senza rimanere ostaggi della offesa ricevuta, trasforma la realtà e apre al futuro di una qualità di vita nuova che possiamo chiamare resurrezione- rinascita.

“Il perdono spezza la catena della colpa e della vendetta, spezza le simmetrie dell’odio” (Anna Arendt)

PREGHIERA SPONTANEA

Lasciamo dunque che la Parola risuoni in noi per trasformare la nostra vita e preghiamo perciò gli uni per gli altri affinché lo Spirito Santo ci renda contempl-ATTIVI

Signore sono fragile: per me è necessario tenere tutto sotto controllo, qualche volta dare, ma con misura, aspettandomi un grazie. Tu mi insegni che la Vita fiorisce quando mi aiuti a sovrabbondare nel dono e nel per-dono.

 PREGHIAMO

 il Padre nostro ponendo attenzione particolarmente alla seconda parte.

 

GUIDA:

Signore Dio,

in quest’ora

fra il chiarore e l’ombra,

fai che ciò che ho raccolto oggi di luce,

domani lo ritrovi nell’aurora.

TUTTI: Amen.


6,27Ἀλλὰ ὑμῖν λέγω τοῖς ἀκούουσιν, ἀγαπᾶτε τοὺς ἐχθροὺς ὑμῶν, καλῶς ποιεῖτε τοῖς μισοῦσιν ὑμᾶς,
Lc Ma a voi che ascoltate, io dico: Amate i vostri nemici, fate del bene a coloro che vi odiano,
6,28εὐλογεῖτε τοὺς καταρωμένους ⸀ὑμᾶς, προσεύχεσθε ⸀περὶ τῶν ἐπηρεαζόντων ὑμᾶς.
Lc6,28 benedite coloro che vi maledicono, pregate per coloro che vi maltrattano.
6,29τῷ τύπτοντί σε ἐπὶ τὴν σιαγόνα πάρεχε καὶ τὴν ἄλλην, καὶ ἀπὸ τοῦ αἴροντός σου τὸ ἱμάτιον καὶ τὸν χιτῶνα μὴ κωλύσῃς.
Lc6,29 A chi ti percuote sulla guancia, porgi anche l`altra; a chi ti leva il mantello, non rifiutare la tunica.
6,30⸀παντὶ αἰτοῦντί σε δίδου, καὶ ἀπὸ τοῦ αἴροντος τὰ σὰ μὴ ἀπαίτει.
Lc6,30 Dá a chiunque ti chiede; e a chi prende del tuo, non richiederlo.
6,31καὶ καθὼς θέλετε ἵνα ποιῶσιν ὑμῖν οἱ ⸀ἄνθρωποι, ποιεῖτε αὐτοῖς ὁμοίως.
Lc6,31 Ciò che volete gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro.
6,32Καὶ εἰ ἀγαπᾶτε τοὺς ἀγαπῶντας ὑμᾶς, ποία ὑμῖν χάρις ἐστίν; καὶ γὰρ οἱ ἁμαρτωλοὶ τοὺς ἀγαπῶντας αὐτοὺς ἀγαπῶσιν.
Lc6,32 Se amate quelli che vi amano, che merito ne avrete? Anche i peccatori fanno lo stesso.
6,33⸀καὶ ἐὰν ἀγαθοποιῆτε τοὺς ἀγαθοποιοῦντας ὑμᾶς, ποία ὑμῖν χάρις ἐστίν; ⸁καὶ οἱ ἁμαρτωλοὶ τὸ αὐτὸ ποιοῦσιν.
Lc6,33 E se fate del bene a coloro che vi fanno del bene, che merito ne avrete? Anche i peccatori fanno lo stesso.
6,34καὶ ἐὰν ⸀δανίσητε παρ’ ὧν ἐλπίζετε ⸀λαβεῖν, ποία ὑμῖν χάρις ἐστίν; ⸀καὶ ἁμαρτωλοὶ ἁμαρτωλοῖς δανίζουσιν ἵνα ἀπολάβωσιν τὰ ἴσα.
Lc6,34 E se prestate a coloro da cui sperate ricevere, che merito ne avrete? Anche i peccatori concedono prestiti ai peccatori per riceverne altrettanto.
6,35πλὴν ἀγαπᾶτε τοὺς ἐχθροὺς ὑμῶν καὶ ἀγαθοποιεῖτε καὶ δανίζετε μηδὲν ἀπελπίζοντες· καὶ ἔσται ὁ μισθὸς ὑμῶν πολύς, καὶ ἔσεσθε υἱοὶ Ὑψίστου, ὅτι αὐτὸς χρηστός ἐστιν ἐπὶ τοὺς ἀχαρίστους καὶ πονηρούς.
Lc6,35 Amate invece i vostri nemici, fate del bene e prestate senza sperarne nulla, e il vostro premio sarà grande e sarete figli dell`Altissimo; perché egli è benevolo verso gl`ingrati e i malvagi.
6,36⸀γίνεσθε οἰκτίρμονες ⸀καθὼς ὁ πατὴρ ὑμῶν οἰκτίρμων ἐστίν·
Lc6,36 Siate misericordiosi, come è misericordioso il Padre vostro.
6,37Καὶ μὴ κρίνετε, καὶ οὐ μὴ κριθῆτε· ⸀καὶ μὴ καταδικάζετε, καὶ οὐ μὴ καταδικασθῆτε. ἀπολύετε, καὶ ἀπολυθήσεσθε·
Lc Non giudicate e non sarete giudicati; non condannate e non sarete condannati; perdonate e vi sarà perdonato;
6,38δίδοτε, καὶ δοθήσεται ὑμῖν· μέτρον καλὸν πεπιεσμένον ⸀σεσαλευμένον ὑπερεκχυννόμενον δώσουσιν εἰς τὸν κόλπον ὑμῶν· ⸂ᾧ γὰρ μέτρῳ⸃ μετρεῖτε ἀντιμετρηθήσεται ὑμῖν.
Lc6,38 date e vi sarà dato; una buona misura, pigiata, scossa e traboccante vi sarà versata nel grembo, perché con la misura con cui misurate, sarà misurato a voi in cambio".

Nessun commento:

Posta un commento

Una sosta con la Parola

UNA SOSTA  CON LA PAROLA:  per rigenerare la vita martedì 12 novembre con meditazione proposta da Paolo C.  dell'Associazione   Il Sicom...